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Elementi filtranti
Elementi filtranti sono il cuore di ogni filtro idraulico e sono fondamentali per la protezione e l’efficienza degli impianti idraulici. Rimuovono in modo affidabile particelle e contaminanti dal fluido idraulico, prevenendo così usura, danni e perdita di prestazioni. Scopri di più...
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Nel negozio online Hydromot troverete un’ampia gamma di elementi filtranti in qualità OEM, realizzati con materiali di alta qualità come rete metallica in acciaio inox, fibra di vetro o cellulosa. Diversi gradi di filtrazione da 3 a 90 µm garantiscono un adattamento ottimale a ogni applicazione. I nostri elementi filtranti sono utilizzati in filtri di aspirazione, di pressione e di ritorno e sono adatti per l’idraulica industriale, mobile e di processo. Scoprite ora elementi filtranti idraulici di alta qualità che prolungano la vita utile del vostro impianto e garantiscono la massima sicurezza operativa.
Elementi filtranti idraulici – Domande frequenti
Cosa sono gli elementi filtranti nei sistemi idraulici e quale funzione svolgono?
Gli elementi filtranti sono i materiali di consumo essenziali nei filtri idraulici. Il loro compito è rimuovere particelle e contaminanti dal fluido idraulico per proteggere l’impianto da usura, danni e perdita di prestazioni. Prolungano la vita utile dei componenti del sistema, aumentano l’efficienza e assicurano un funzionamento senza problemi. A seconda dell’applicazione, sono disponibili in diversi modelli e gradi di filtrazione.
Di quali materiali sono composti gli elementi filtranti idraulici e quali vantaggi offrono?
- Rete metallica: Generalmente in acciaio inox, robusta, con bassa resistenza al flusso, lavabile e riutilizzabile.
- Materiali filtranti di profondità: Strati multipli di fibra di vetro, elevata capacità di accumulo dello sporco con bassa resistenza al flusso (ad es. PS, Sm-N secondo ISO 16889).
- Strati di cellulosa o fibra di vetro-poliestere: Economici, adatti ad applicazioni con requisiti minori.
Quali gradi di filtrazione sono disponibili per gli elementi filtranti e perché è importante scegliere quello corretto?
Gli elementi filtranti sono disponibili con gradi di filtrazione da circa 2 µm a 500 µm. I valori comuni sono 10, 25, 40 o 60 µm. La scelta corretta è fondamentale per rimuovere in modo affidabile le dimensioni delle particelle rilevanti nel sistema e proteggere in modo ottimale i componenti sensibili. Dipende da:
- Pressione del sistema e portata
- Sensibilità dei componenti
- Fluido idraulico e temperature operative
- Norme ISO e specifiche del costruttore
Quali tipi di filtri idraulici esistono e dove vengono utilizzati?
- Filtri di aspirazione: Installati prima della pompa, protezione contro le impurità del serbatoio.
- Filtri di pressione: Installati dopo la pompa, protezione dei componenti sensibili (ad es. valvole proporzionali).
- Filtri di ritorno: Installati sulla linea di ritorno prima del serbatoio, puliscono l’olio prima che rientri nel serbatoio.
Campi di applicazione: idraulica mobile (macchine edili), idraulica industriale (impianti di produzione), ingegneria di processo, banchi prova.
Perché la manutenzione regolare e la sostituzione degli elementi filtranti idraulici sono così importanti?
Gli elementi filtranti sono parti soggette a usura la cui capacità di accumulo dello sporco diminuisce nel tempo. Un elemento ostruito provoca un aumento della pressione differenziale, perdita di prestazioni e, nel peggiore dei casi, danni all’impianto. Hydromot consiglia la sostituzione almeno una volta all’anno o dopo 1000 ore di funzionamento. Una manutenzione regolare mantiene l’efficienza dei filtri e prolunga la vita utile dell’intero impianto.
Come si riconosce il momento giusto per la sostituzione del filtro e quali metodi di controllo esistono?
- Intervalli di manutenzione: Sostituzione almeno una volta all’anno o dopo 1000 ore di funzionamento.
- Indicatori di intasamento: Segnalano la sostituzione a una pressione differenziale preimpostata.
- Ispezione visiva: Controllare eventuali danni o ostruzioni.
- Misura della pressione differenziale: Fornisce informazioni sul grado di contaminazione.
- Controllo funzionale: Verificare la tenuta e lo stato di corpi filtro e guarnizioni.
Tutti gli elementi filtranti possono essere puliti e riutilizzati?
- Filtri superficiali (ad es. rete metallica inox): Spesso lavabili (ad es. bagno a ultrasuoni), riutilizzabili fino a tre volte.
- Filtri di profondità (ad es. strati di fibra di vetro): Non lavabili, poiché lo sporco viene trattenuto in tutta la profondità. Devono essere sostituiti.
Qual è il ruolo delle norme ISO e le raccomandazioni del costruttore nella scelta e nella manutenzione degli elementi filtranti idraulici?
Le norme ISO e le raccomandazioni del costruttore costituiscono la base per la scelta e la manutenzione degli elementi filtranti. Definiscono i requisiti relativi a pressione, portata, grado di filtrazione e compatibilità con l’olio. La scelta deve basarsi sulle dimensioni delle particelle previste, sulle specifiche ISO e sulle indicazioni del costruttore. Rivenditori specializzati come Hydromot supportano la scelta e l’elaborazione di piani di manutenzione personalizzati per garantire l’efficienza e prolungare la vita utile dell’impianto. Il rispetto di queste linee guida garantisce sicurezza operativa e affidabilità.