Tubo idraulico e raccordi a pressare

I tubi flessibili idraulici e i raccordi a pressare sono componenti centrali dei sistemi idraulici moderni. I tubi trasportano fluidi idraulici sotto pressione, mentre i raccordi a pressare garantiscono un collegamento sicuro e a tenuta stagna tra tubo e sistema idraulico. Insieme permettono controllo preciso e trasmissione di potenza – nelle applicazioni mobili come macchine agricole ed escavatori così come nelle applicazioni stazionarie come macchine utensili, presse o robotica.

I tubi flessibili idraulici hanno una struttura multistrato:

• Tubo interno: Chimicamente resistente, solitamente in nitrile, poliammide o poliestere.
• Rinforzo: Trecce tessili o di filo d'acciaio, eventualmente fibre di vetro o carbonio – determina la resistenza alla pressione e la flessibilità.
• Rivestimento esterno: Resistente all'abrasione, all'olio e alle intemperie, solitamente in poliammide o poliuretano.

I raccordi a pressare sono solitamente in acciaio o acciaio inossidabile e vengono pressati permanentemente sul tubo con utensili speciali. Un riutilizzo dopo la pressatura è escluso.

• Rinforzo monostrato: Uno strato tessile o di filo d'acciaio. Flessibile, leggero, per sistemi a bassa pressione.
• Rinforzo multistrato: Più strati tessili o di filo. Maggiore resistenza alla pressione, meno flessibile. Ideale per media pressione.
• Rinforzo spiralato: Più strati di filo spiralati. Resistenza alla pressione molto alta, robusto, ma più rigido. Per alta pressione, macchine da cantiere e carichi dinamici.

• Alta flessibilità: Installazione più semplice, soprattutto con parti mobili.
• Smorzamento di vibrazioni e urti: Protezione contro l'affaticamento del materiale.
• Montaggio semplice: Veloce e senza complicazioni.
• Standardizzazione: Dimensioni uniformi facilitano la sostituzione e la manutenzione.

Criteri di selezione importanti:

• Range di pressione: Deve resistere alla pressione del sistema inclusa la riserva.
• Fluido: Il materiale del tubo deve essere compatibile con il fluido idraulico.
• Range di temperatura: Considerare ambiente e fluido.
• Condizioni ambientali: Abrasione, UV, umidità, prodotti chimici.
• Raggio di curvatura e flessibilità: Deve adattarsi all'installazione.
• Norme e regolamenti: Rispetto delle norme DIN/ISO.

• Gomma nitrile (NBR/HNBR): Standard per oli a base di olio minerale. HNBR anche per oli sintetici e temperature più elevate. Non adatto per fluidi a base d'acqua.
• EPDM: Per fluidi a base d'acqua e contenenti glicole. Inadatto per olio e carburante.
• PTFE (Teflon): Molto resistente chimicamente, ampio range di temperatura. Ideale per fluidi aggressivi come esteri fosfatici.
• Viton (FKM): Per fluidi idraulici ignifughi, sintetici o aggressivi e alte temperature.

In caso di dubbio, la scheda di sicurezza del fluido idraulico deve essere controllata.

Il montaggio avviene con macchine per pressare speciali secondo le specifiche del produttore:

• Il raccordo deve allinearsi esattamente all'estremità del tubo.
• Dopo la pressatura, il diametro del bussolo di pressatura deve essere controllato.
• Pressature improprie comportano rischi per la sicurezza.
• Il riutilizzo di raccordi o tubi pressati è inammissibile.

• Controllo dopo il montaggio: Controllo funzionale immediato prima della prima messa in servizio.
• Controllo regolare: Almeno annualmente da persona qualificata. Intervalli più brevi in condizioni operative difficili.
• Controllo straordinario: Dopo incidenti, collisioni, surriscaldamenti o lunghe fermate.
• Intervallo di sostituzione: Massimo 6 anni (inclusi 2 anni di stoccaggio). In condizioni estreme spesso più breve, ad es. 2 anni.

Un'estensione oltre i 6 anni è ammissibile solo con valutazione del rischio e intervalli di controllo abbreviati.